martedì 8 gennaio 2013

Quarto! fatto in casa - #diy

Abbiamo conosciuto Quarto! nel post precedente.
Se vi è piaciuto e se come me vi piace il "fatto in casa" non vi resta che proseguire nella lettura e scoprire i passaggi con i quali ho costruito il casa, durante le feste natalizie del 2012 il mio Quarto!

Abbiamo visto che, essenzialmente, si tratta di semplici pezzi in legno di forma o cilindrica o parallelepipeda; come costruirsi questi pezzi. Niente di meglio, per i pezzi cilindrici, di un semplice manico di scopa (costo 2,00€); e per i pezzi a base quadrata?
Un giro da Brico e su una parete del negozio vi sono aste di ogni dimensione, dai piccoli bastoncini a sezioni da 5cmX5cm, mi è bastato scegliere un'asta di dimensioni simili a quelle del manico di scopa, e la scelta è ricaduta si un'asta di base 2cmX2cm (costo 3,00€). Come sappiamo, i pezzi del gioco prodotto dalla Gigamic hanno due altezze diverse: ho scelto, quindi, di tagliare, con un seghetto alternativo:
  • 4 pezzi tondi da 4cm
  • 4 pezzi tondi da 7cm
  • 4 pezzi quadri da 4cm
  • 4 pezzi quadri da 7cm

Abbiamo ottenuto, a questo punto, 16 pezzi distinti per forme ed altezza, manca il colore e l'essere bucato o meno.
Armato di trapano, meglio ancora se con supporto verticale, foro la metà dei pezzi, due per ognuna delle quattro serie sopra elencate. Ora abbiamo due serie di pezzi identiche che vanno colorate in maniera differente per ottenere 16 pezzi tutti diversi tra loro.
Dopo una levigata generale, ho utilizzato per il colore vernice per legno scura. A questo punto i pezzi sono completi ma una mano di lucido su tutti i pezzi rende il lavoro sicuramente di grande effetto.


L'ultimo passo è la scacchiera: è una semplice 4x4, quindi ci si può sbizzarrire dal semplice foglio di carta improvvisato ad un più elegante quadrato, meglio se forato, con lati di 15cm. Io ho provvisoriamente adottato una fustella di pedine che avevo conservato di proposito da un altro gioco da tavolo.
Ed ecco il risultato, non sarà come l'originale, ma di certo ha la stessa giocabilità ed il fascino del fatto in casa (in gergo "diy" - do it yourself).

 

A questo punto non mi resta che invitarvi a provare ed augurarvi buon gioco a tutti.


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